Cappella funeraria della famiglia Losa

2007, Casatenovo (LC)

coll.ri:
A. Sala, A. Passoni

Un’edicola gentilizia, impreziosita con ornamentazione a motivi policromi di gusto lombardo dalle delicate tonalità e, al centro, un enorme tondo con cornice strombata che dichiara il proprio “fuori scala” verso l’antico Campo Santo.

La cappella commissionata dalla Famiglia L. si compone ad aula unica con copertura a doppia falda, secondo le indicazioni richieste dalla committenza e si sviluppa entro l’esiguo spazio, unico disponibile, interposto tra due antiche cappelle.

La pila di loculi sovrapposti destinati alla tumulazione dei feretri è idealmente separata dal resto della costruzione attraverso l’inserimento di nastri verticali in vetro acidato, la cui luce, filtrante lateralmente sulla superficie marmorea, ne accentua quel senso celestiale e di allontanamento insieme.
Ai lati dell’ingresso, sono due nicchie verticali contenenti cinque celle per ossari ed un piccolo vano di servizio.
Soprastante, in posizione centrale, è collocato un rosone con oculo in vetro di colore blù intenso tale da trasmettere all’interno dell’aula una sensazione aurea e preziosa.
Il rosone “fuori scala” si riduce in grandezza all’interno della cappella assumendo così una dimensione più domestica e discreta.

La copertura è in lamiera di rame fissata con sistema a doppia graffatura.
Il pavimento della cella è rialzato di due gradini.
Il disegno della zoccolatura in quarzite grigia evidenzia e ripete la linea basamentale delle cappelle adiacenti.
La pavimentazione interna è prevista a scacchiera a colori contrastanti.
Gli elementi in metallo sono verniciati di colore marrone.

Le scelte progettuali reinterpretano alcuni caratteri decorativi dell’architettura romanica lombarda e comacina: il disegno elementare della facciata con rosone centrale e tetto a capanna tipico ai piccoli oratori locali, gli sguinci scalettati che nel progetto si traducono in un moderno architrave in lamiera sagomata sopra il portale d’ingresso, ecc.

Il particolare trattamento decorativo è riservato al solo fronte della cappella come in uso alle architetture funeree d’inizio Novecento e riscontrabile in più esempi nello stesso campo santo.